In questo articolo ti sveliamo quali sono i 3 principali problemi che devono affrontare tutti gli Influencer, quindi tutti gli Youtuber e tutti i Tiktoker, e che noi abbiamo riscontrato in oltre 11 anni di carriera come agenzia di management, stando a stretto contatto con loro.
- L’insicurezza.
L’insicurezza si articola in tante piccole sfaccettature, una più fastidiosa dell’altra.
Sembrerà strano, ma tutti questi creator forti, pieni di energia e quasi arroganti davanti alla telecamera, nella vita di tutti i giorni sono esseri umani con i loro problemi, le loro preoccupazioni, i loro rapporti e le loro relazioni con gli altri.
Bisogna anche sottolineare che all’insicurezza si affiancano diversi problemi ad essa legati.
Qual è il problema principale quando si cresce in popolarità?
Il problema principale, soprattutto in questi casi, è che inizia ad assediarti la paranoia. Stiamo parlando della sensazione che tutti ti vogliano fregare.
In questo campo, abbiamo conosciuto tanti ragazzi che erano molto paranoici, è capitato anche a talenti che hanno lavorato con noi da una vita.
Questo succede nonostante anni e anni passati a dimostrare che il nostro scopo come agenzia di management non è portar via il 30% dei loro guadagni ricavati dalle pubblicità, ma è quello di farli diventare professionisti di successo, persone realizzate, permettere loro di avere a disposizione tutto il tempo per dedicarsi al 100% a fare ciò che per loro è più importante, ovvero creare i contenuti migliori possibili relativi alla loro nicchia, alla loro categoria tematica.
Questo è il primo obiettivo, è LA priorità di un content creator, poter avere la libertà, il tempo, la disponibilità di risorse per lavorare a creare i contenuti migliori possibili.
Invece non possono farlo perché devono occuparsi delle loro campagne pubblicitarie, rispondere alle mail, realizzare le miniature, montare i video, andare dal commercialista.
Si tratta di fare tante cose, e tutte non c’entrano con lo studio, la ricerca e lo sbattimento richiesto anche dal punto di vista autoriale per creare i migliori contenuti possibili, quindi utilizzano in altro modo tempo ed energie.
Facendo così perdi le possibilità di far funzionare le cose al meglio, e tutto perché sei paranoico, perché non ti fidi di nessuno, nemmeno di un’agenzia di management che è lì per aiutarti.
Questo avviene perché uno dei principali tratti caratteriali legati all’insicurezza è la mancanza di fiducia, e in primis di autostima. Piuttosto di fidarti degli altri fai tutto tu, ma così facendo perdi tempo a fare cose che non c’entrano niente con la tua vera professione, che prevede lo studio e la creazione di contenuti.
Non hai stima di te perché punti solo ai soldi, al guadagno, e non cerchi persone di riferimento, come noi di In-Sane! Management, che ti facciano rendere conto di ciò, del fatto che non devi puntare alle views o ai soldi ma devi puntare a trasmettere un messaggio di valore per migliorare questo chi ti segue e questo mondo.
Abbiamo da poco fatto una consulenza con uno dei più grandi streamer italiani e gli abbiamo fatto notare che è in burnout, è consumato, e gli abbiamo chiesto perché è arrivato a ridursi in questo modo.
Notate bene che questo discorso non vale solo per gli Influencer, vale per tutti, se tu in quanto persona, lavoratore, imprenditore o Influencer, non hai stabilito che il tuo obiettivo non sono né il denaro, né i numeri, ma è aiutare le persone a vivere una vita migliore, la tua vita e la tua carriera andranno male.
Quindi, come dicevamo, la costellazione dei problemi legati all’insicurezza conta la paranoia, la sfiducia e anche la mancanza di causatività, ovvero si finisce per dare sempre la colpa dei propri insuccessi dell’algoritmo, a YouTube, al manager o al network, non è mai del creator.
Quando le statistiche calano è perché non arrivano le notifiche, i contenuti non escono nel feed, YouTube non segnala più i tuoi contenuti agli iscritti, sei finito in shadowban o in blacklist.
Ma non è così!
Domandati piuttosto perché c’è un altro Influencer nella tua stessa categoria che oggi ha fatto 200 milioni di visualizzazioni mentre tu sei sceso a 100 mila. Perché?
Semplicemente bisogna prendersi la responsabilità dei propri insuccessi, domandarsi cosa possiamo fare per tornare in vetta.
Cosa fanno le persone che sono ai vertici della tua categoria, in Italia e nel mondo, che tu non stai facendo?
È in questo modo che si capisce cosa ci manca.
Se però hai questa insicurezza che ti arrovella e ti porta a trovare altrove la causa dei tuoi insuccessi, sarà difficile arrivare al nocciolo del problema e migliorare.
Un altro problema legato all’insicurezza è la presenza di molti rapporti falsi, artificiali, perché tante persone ti circonderanno proprio perché hai raggiunto la fama, il successo e la popolarità, e questo diventa pesante per chi non era preparato ad affrontarlo.
Adesso passiamo al secondo problema che abbiamo notato tra quelli che accomunano gli Influencer.
- La mancanza di una mentalità imprenditoriale.
Questo punto riguarda fiscalità e gestione di impresa, infatti ci sono tantissimi ragazzi che quando iniziano a guadagnare un po’ più di soldi vanno nel panico. Ancora una volta, torna a sommergerli l’insicurezza.
Perché i soldi li fanno andare nel panico?
Perché non si rendono conto che non sono content creator.
Qui anche YouTube sbaglia, perché a parer nostro non ti devi chiamare creator, tu sei un imprenditore il cui core business, quindi la tua attività principale, è gestire l’immagine del tuo profilo di Influencer.
Quindi devi capire che tu sei il titolare di un’azienda il cui core business aziendale è promuovere i tuoi profili social di cui tu sei il protagonista.
Arrivate a fare questo switch, cambia il modo in cui vedi le cose.
Non siete content creator, il content creator è povero, frustrato, è preda di attacchi di panico e d’ansia.
L’imprenditore di successo invece vive bene, ha uno staff, delega le sue attività, va in vacanza, si gode la popolarità, ma ha come scudo un team di lavoro che gli permette di trovare il giusto equilibrio tra rapporti familiari, vita privata e lavoro, fatica.
Perché è importante cambiare punto di vista?
Perché uno dei problemi principali quando non ci si focalizza sul fatto di essere un imprenditore è che si va completamente nel panico quando si tratta di fiscalità, di gestione d’impresa, di partita Iva o di s.r.l. Ci si inizia a domandare cosa si deve fare, si finisce per ascoltare cosa dicono gli altri, ci si fida di loro.
Tu non fare così, studia e preparati.
Se tu ti configuri mentalmente sul fatto che sei imprenditore e non content creator, allora capirai che a un certo punto della tua carriera, quando riesci a svoltare, quindi a fare il passaggio per diventare creator a tempo pieno, non sei più un Influencer e basta ma sei un imprenditore del settore dell’Influencing.
Cambia tutto, devi fare lo switch.
Ti rimandiamo alla visione di un video per scoprire come molti cadono in un errore gravissimo, quello di non pensare che, con alcuni espedienti oggi facilmente sfruttabili, come quello di andare a vivere in un altro stato dove ci sono un fiscalità migliore e un costo della vita più basso, permettono di passare da subito a fare il content creator a tempo pieno: https://www.youtube.com/watch?v=TnxSE6sRkoE
Si tratterebbe di accelerare di tanto la tua carriera e darti un enorme vantaggio competitivo su chi non fa questo tipo di scelta.
Quindi, il secondo problema è la mancanza di mentalità imprenditoriale e i grandi ostacoli rispetto alla mancanza di formazione legata proprio alla gestione di impresa e alla fiscalità.
Conosciamo ragazzi che non pagano le tasse, perché pensano che sia giusto così e poi finiscono sui giornali, e altri che si affidano ai consigli di chiunque invece di studiare e approfondire questi argomenti personalmente.
Deve esserci questo cambio di mentalità in questo modo, quando superi un certo livello, diventi imprenditore e quindi ti formi per poter fare tutto al meglio.
Il terzo problema che affligge gli Influencer è in un certo senso collegabile al precedente.
- La mancanza di formazione.
Con questo intendiamo la mancanza di formazione specifica sulla crescita personale, sull’imprenditorialità e su tutto ciò che non è semplicemente creare i video migliori.
Alcuni non sono proprio organizzati, non hanno un’agenda, questo perché non sono mai stati esposti a una formazione legata alla produttività, alla crescita personale, alla ricerca di un equilibrio.
Riassumiamo tutto proprio con il concetto che manca la formazione. Quando questa manca, fai le cose come ti vengono, come pensi che vadano bene, un po’ a caso se vogliamo, e poi sbatti la faccia contro il muro.
Una volta su 10 puoi improvvisare e riuscire, le altre 9 volte di scontri con il fallimento.
Tanti Influencer non si formano su come fare per creare contenuti di ottima qualità.
I migliori talenti si notano perché stanno tutti i giorni a studiare il mercato e i creator migliori al mondo, quelli che vanno male invece dicono che come fanno i contenuti loro non li fa nessuno.
Poi non fanno niente per accedere a qualcosa che li migliori sotto un punto di vista personale, umano, di crescita, e ovviamente non seguono nemmeno corsi di formazione imprenditoriale e personale.
Ricordate che la formazione fa la differenza tra essere un creator qualsiasi, che soccombe agli attacchi di panico, ai commenti degli hater, getta la spugna e abbandona la carriera che magari poteva essere di grande successo, e un creator che invece ce la fa.
Quindi, vuoi passare anche tu dall’ottenere poco all’ottenere tanto?
Come puoi riuscire a ottenere il massimo dai tuoi contenuti?
Ci si riesce con la formazione, studiando, andando dai migliori formatori al mondo e pagando per la migliore formazione al mondo.
Se sei un Influencer potresti avere la fortuna, per esempio, di entrare in contatto con noi, con la nostra scuola di formazione, In-Sane! Academy, e accedere alla migliore formazione al mondo per diventare un essere umano migliore prima di tutto, e in secondo luogo un top Influencer.
Puoi contattarci, formare gli Influencer di oggi e di domani è il nostro mestiere.
Solitamente, quando facciamo una sessione formativa con i talenti della nostra agenzia di management, che hanno la fortuna di avere la nostra formazione in omaggio, inclusa nel contratto di management, durante la prima ora rimangono con gli occhi sgranati e la bocca spalancata, dicono che in quell’ora gli abbiamo cambiato la vita.
Questo è quello che succede quando si entra a contatto con la giusta formazione, con qualcuno che ti apre la mente a qualcosa a cui tu semplicemente non avevi mai pensato.
Noi, avendo visto tanti casi e avendo lavorato con centinaia di ragazzi come te, sappiamo già le cose e quindi possiamo impedirti di ripetere i loro stessi errori.
Per quanto riguarda tutta la parte di formazione che offriamo gratuitamente su YouTube, ti rimandiamo a questa playlist fondamentale composta da 5 video contenenti tutte le ultime novità per sapere come muoversi al meglio su YouTube.
Inoltre puoi visionare questa playlist da tre episodi realizzata dopo il workshop privato che il responsabile di YouTube Italia ha tenuto per un gruppo ristretto di persone, tra cui noi.
Siamo gli unici che hanno divulgato tutto quello che ha detto, quindi approfittane, guarda il video.
Si tratta di tutti gli aggiornamenti riguardanti l’algoritmo di YouTube.
Ora che hai scoperto quali sono i 3 problemi principali degli Influencer, cosa comportano e quali sono i nostri spunti per riuscire a superarli, ti lasciamo ai video linkati qui sopra per continuare la tua formazione.
Puoi anche approfondire il tema guardando questo video.
Buon lavoro!